Iscrizione MEPA: come fare per aderire alla piattaforma
tutto quello che c'è da sapere
Se vuoi partecipare alle gare d’appalto pubbliche oppure ottenere incarichi dalle P.A., devi aver ottenuto l’abilitazione al MEPA.
In questo articolo, ti spiegheremo passo dopo passo come fare per iscriverti al MEPA e ottenere poi l’abilitazione.
Passo 1: Verifica dei requisiti
Prima di procedere con l’iscrizione, assicurati di avere tutti i requisiti necessari per partecipare alle gare d’appalto pubbliche.
Verifica che la tua azienda sia regolarmente costituita e che non ci siano impedimenti legali o fiscali che possano precludere la partecipazione alle gare.

Documenti necessari per l'iscrizione
Il portale del Mepa è gestito dal Ministero delle Finanze e per ottenere l’autorizzazione chiamata “abilitazione” è necessario completare correttamente la procedura di richiesta.
Per completarla avrai bisogno di:
- Numero di Partita Iva
deve essere attiva e riferita al soggetto da abilitare (azienda, libero professionista ecc…). Solamente le associazioni sono esenti da questo requisito; - Codice fiscale
del soggetto da abilitare (persona fisica o persona giuridica); - Visura camerale (non serve per professionisti e associazioni)
dalla quale si evinca l’iscrizione alla camera di commercio (obbligatoria tranne per professionisti e associazioni); - Dati di fatturato
richiesto il fatturato dell’ultimo triennio (ad esclusione delle aziende nuove); - SPID
del legale rappresentante (spid livello 2 “personale” – anche nel caso di aziende serve lo Spid personale del legale rappresentante) obbligatorio per tutti; - Firma digitale
del legale rappresentante (obbligatoria).
Passo 2: Accesso alla piattaforma
Una volta che hai verificato di avere tutti i requisiti e i documenti necessari, puoi accedere alla piattaforma MEPA attraverso il sito ufficiale e dopo esserti identificato tramite SPID, dovrai inviare la richiesta con dati e documenti firmati in digitale tramite apposita procedura.
Attenzione: La procedura è particolarmente complessa e richiede una formazione specifica sulla normativa degli appalti e sul nuovo codice degli appalti. Le dichiarazioni inviate “in autonomia” potranno essere oggetto di controlli da parte dell’autorità di vigilanza, da Consip spa e dal Ministero delle Finanze. Errori nella procedura o nelle dichiarazioni possono comportare il reato di cui agli artt. 76 d.P.R. cit. e 483 cod. penale con gravi conseguenze a carico del soggetto.
Per tutti coloro che hanno dubbi o semplicemente non conoscono l’iter di abilitazione consigliamo di affidare l’incarico alla nostra società partner Starbuild per tutte le operazioni di check e invio così da avere la tranquillità di ricevere un’abilitazione corretta senza spiacevoli conseguenze. Con l’affidamento dell’incarico si avranno inoltre molti vantaggi.
Iscrizione in autonomia? Forse è meglio non iniziarla...
A causa dei continui aggiornamenti del portale quello che purtroppo molto spesso accade è che le procedure fatte in “autonomia” risulteranno incomplete o nel peggiore dei casi errate.
A questo punto il soggetto si troverà in uno stato invisibile e non riuscirà a fare nulla con la piattaforma né tantomeno potrà ricevere incarichi dalla PA.
Per sbloccare questa situazione sarà necessario rivolgersi a delle aziende specializzate e affidare l’incarico di portare a termine l’abilitazione. Ovviamente consigliamo di affidare sin da subito l’incarico per l’iscrizione così da evitare fastidiose perdite di tempo.
Passo 3: Invio della richiesta e attesa
L’invio della richiesta è l’operazione più delicata in quanto qualsiasi errore o mancanza nelle dichiarazioni può bloccare la procedura o peggio può portarvi ad ottenere una iscrizione fallata (con conseguenze anche gravi).
Sconsigliamo a tutte le persone che non hanno una formazione specifica sulle nuove normative del codice degli appalti di effettuare queste operazioni. La nostra società partner Starbuild potrà aiutarvi e farvi ottenere in breve tempo una abilitazione corretta e perfettamente a norma.
Tempi di attesa
Solitamente i tempi di attesa per l’approvazione ministeriale sono di 4-5 giorni lavorativi. I tempi potrebbero variare soprattutto se sono in programma interventi di manutenzione, malfunzionamenti della piattaforma o festività.
Attenzione!! Potrete essere visibili e ottenere incarichi dalla P.A. solo dopo l’ottenimento dell’abilitazione Ministeriale tramite comunicazione ufficiale inviata via email. In tutti gli altri casi non sarete visibili e non potrete ricevere incarichi dalla P.A.
Domande frequenti
F.A.Q.
MePa (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) è un portale utilizzato dalle PA per effettuare acquisti dalle aziende e affidare incarichi di lavoro. Il portale è gestito dal Ministero delle Finanze tramite la società CONSIP spa.
Al MePa si possono iscrivere società, ditte individuali, liberi professionisti, consorzi, associazioni oltre ovviamente alle Pubbliche Amministrazioni.
L’iscrizione al MePa senza partita iva è consentita solo per alcune tipologie di soggetti. Tuttavia la procedura non è semplice pertanto invitiamo a contattarci per avere maggiori informazioni.
Per completare tutte le varie fasi di abilitazione è necessario avere:
- Dati aziendali
- Dati del legale rappresentante
- Firma digitale del legale rappresentante
- Visura Camerale (solo per gli iscritti in camera di commercio)
- Certificazioni se in possesso
- Dati di fatturato
Per essere regolarmente iscritti e abilitati solitamente servono circa 10 giorni, tuttavia può capitare che in alcuni casi le tempistiche siano più lunghe.
L’iscrizione dell’utente non ha scadenza ma l’abilitazione SI ha scadenza (dura 12 mesi dall’ultimo rinnovo). In caso di mancato rinnovo NON si è più visibili su MePa.
Per iscrizione si intende la registrazione della persona (es. Mario Rossi), l’abilitazione invece autorizza la partita iva ad operare con il MePa (es. società XY, libero professionista X, associazione Y…). In mancanza di abilitazione gli enti pubblici non possono affidare incarichi o invitare il soggetto.